Usare Nolvadex e Clomid insieme

Dopo aver letto questo profilo fino ad ora, dovresti avere un livello ragionevole di comprensione per quanto riguarda le differenze tra il nolvadex e il clomid.

Perché può essere essenziale usare Nolvadex e Clomid insieme durante la PCT

Il bello di usare questi due prodotti insieme è che stai formando la più potente barriera protettiva contro gli estrogeni, la soppressione del testosterone e altri effetti collaterali negativi legati agli steroidi, utilizzando entrambi i prodotti contemporaneamente.

Con il Nolvadex sei in grado di proteggere l’organismo dall’accumulo residuo di colesterolo con carica negativa, tenendo a bada la ginecomastia e combattendo in generale tutti i problemi legati agli estrogeni, mentre il Clomid è in grado di dare una forte spinta alla produzione di testosterone.

I due elementi si completano perfettamente e permettono all’utente di coprirsi efficacemente da “ogni angolo”, invece di avere semplicemente un elemento di protezione unidimensionale. A seconda della potenza dello stack di steroidi che stai utilizzando, potrebbe essere necessario implementare questo livello di protezione.

Il Clomid può essere utilizzato come efficace trattamento anti-ginecologia?

La risposta breve è sì: certo che sì!

Tutto ciò che aiuta a ridurre efficacemente l’attività estrogenica nel corso di un ciclo di steroidi aiuta senza dubbio a combattere la ginecomastia. Questo non è in discussione.

Ciò che è discutibile è il grado di protezione che si verificherà, e ci sono sicuramente prodotti più efficaci per questo scopo specifico (letrozolo e nolvadex per esempio), ma questo non significa che non sia efficace di per sé.

Rispetto all’utilizzo di nessun mezzo di protezione durante il ciclo, le possibilità di incorrere nella ginecomastia si riducono notevolmente quando si integra il clomid. Quindi sì, può funzionare a questo scopo… ma non è la scelta migliore in assoluto.

Usare Clomid per recuperare i livelli naturali di HPTA

L’HPTA o Asse ipotalamo-ipofisi-gonadi si riferisce semplicemente alla serie di componenti corporei coinvolti nel processo di fertilità maschile e nella produzione di testosterone.

I livelli in questione si riferiscono ai livelli di ormoni all’interno del nostro corpo che sono rilevanti per questi processi. Quindi, quello che stai considerando è se il clomid è in grado di recuperare i livelli di FSH/LH e testosterone dopo un ciclo anabolico.

Leggendo fin qui, ti sarai già reso conto che questo è il probabile risultato finale dell’integrazione di clomid in una fase successiva al ciclo: è in grado di permetterci di ripristinare la produzione ormonale ottimale in queste aree.

Grazie alla necessaria stimolazione della produzione di LH e FSH con l’assunzione di clomid, siamo in grado di aumentare i livelli di HPTA fino a farli tornare ai livelli normali dopo la loro diminuzione durante un ciclo di steroidi.

Effetti dei clomidi sulle gonadotropine durante la PCT

Le gonadotropine sono semplicemente qualsiasi ormone o gruppo di ormoni che interagiscono direttamente con gli organi genitali (o “gonadi”, come vengono chiamate anche come derivato abbreviato del nome gonadotropina che vediamo qui) come parte del processo di fertilità.

L’LH e l’FSH sono classificati come gonadotropine e vengono secreti dalle gonadotrofie (vedi il link precedente): entrambi agiscono per produrre testosterone e migliorare la fertilità maschile.

Clomid invia un segnale all’ipotalamo del cervello per attivare la ghiandola pituitaria a rilasciare questi ormoni dalle cellule gonadotrofiche – questo a sua volta innalza i livelli di testosterone come già detto.

Di conseguenza, possiamo supporre che il clomid abbia un effetto estremamente positivo sulle gonadotropine: questo è probabilmente il motivo principale per cui si sceglie di utilizzarlo come parte della fase intra o post ciclo.

Come impilare Clomid con altri aiuti per la PCT